Il nutrizionista sportivo è una figura professionale essenziale per chiunque voglia migliorare le proprie prestazioni fisiche e prevenire infortuni.
Ricoprendo personalmente questo ruolo, non mi limito a creare diete personalizzate ma lavoro a stretto contatto con gli atleti per ottimizzare ogni aspetto dell’alimentazione, dalla fase di preparazione alla competizione, fino al recupero post-gara.
L’alimentazione, infatti, gioca un ruolo fondamentale nel raggiungimento del benessere e delle performance ottimali, un aspetto particolarmente rilevante per chi pratica sport.
Secondo recenti studi, fino al 70% delle prestazioni atletiche può essere influenzato direttamente dall’alimentazione, rendendo la nutrizione un fattore chiave per il successo di ogni atleta.
Tuttavia, l’approccio nutrizionale per un atleta è molto più complesso rispetto a quello di una persona sedentaria o moderatamente attiva in quanto un approccio nutrizionale corretto può ridurre il rischio di infortuni, migliorare i tempi di recupero e prolungare la carriera sportiva.
Sono Matteo Tessa, nutrizionista a Torino e in questo articolo ti racconto chi è il nutrizionista sportivo, cosa fa, e perché affidarsi a un esperto in nutrizione sportiva è fondamentale per ottenere il massimo dal proprio allenamento e dalla propria alimentazione, sia a livello amatoriale che professionistico.
Chi è il nutrizionista sportivo
Il nutrizionista sportivo è un professionista specializzato nella scienza dell’alimentazione applicata allo sport.
Come nel mio caso, chi svolge questo lavoro deve avere una formazione specifica che gli permette di comprendere le esigenze nutrizionali degli atleti, sia amatoriali che professionisti, e di elaborare piani alimentari che ottimizzino la performance sportiva.
Questa figura professionale ha competenze in fisiologia dell’esercizio, biochimica della nutrizione e conoscenza dei diversi sport e delle loro specifiche richieste energetiche.
Il ruolo del nutrizionista sportivo va ben oltre il semplice calcolo delle calorie: si tratta di studiare la composizione corporea, le necessità di recupero e le tempistiche di assunzione dei nutrienti.
Ogni sport ha infatti esigenze diverse: chi pratica endurance ha bisogno di una dieta ricca di carboidrati complessi per sostenere lunghi sforzi, mentre un body builder necessiterà di un apporto proteico elevato per supportare la crescita muscolare.
Come nutrizionista sportivo quel che faccio per supportare i miei pazienti è, quindi, creare piani alimentari su misura che non solo migliorano le prestazioni ma supportano anche la salute generale dell’atleta.

Cosa fa il nutrizionista sportivo
Il lavoro del nutrizionista sportivo inizia con una valutazione completa dell’atleta. Questa fase include:
- l’analisi della composizione corporea;
- il livello di attività fisica;
- l’alimentazione della situazione fisica attuale;
- considerazione degli obiettivi sportivi da raggiungere.
A partire da queste informazioni, viene sviluppato un piano nutrizionale personalizzato che tiene conto delle esigenze specifiche dell’atleta e del tipo di sport praticato.
Uno degli aspetti chiave di questo piano è la periodizzazione nutrizionale, ovvero l’adattamento dell’alimentazione alle diverse fasi dell’allenamento e delle competizioni.
Durante la fase di carico, ad esempio, potrebbe essere necessario aumentare l’apporto calorico e di carboidrati per sostenere allenamenti intensivi. Nelle fasi di scarico o di recupero, l’attenzione si sposta su alimenti che favoriscono la rigenerazione muscolare e la reidratazione.
Oltre alla personalizzazione dei piani alimentari, il nutrizionista sportivo fornisce consigli su come gestire l’alimentazione durante le gare, come:
- timing dei pasti pre- e post-allenamento;
- integrazione di eventuali supplementi;
- obiettivi di idratazione.
L’obiettivo finale è quello di massimizzare le performance sportive, prevenire infortuni e migliorare il recupero post-gara, garantendo al contempo che l’atleta rimanga in perfetta salute.
Preparazione e prestazioni sportive
L’alimentazione gioca un ruolo fondamentale nella preparazione atletica. Vediamo ora, qui di seguito, come spostare il focus sul tipo di alimentazione necessario durante le varie fasi in vista di una competizione.
- Prima di una competizione, ad esempio, il nutrizionista sportivo può raccomandare una dieta ad alto contenuto di carboidrati per caricare le riserve di glicogeno muscolare, che sono fondamentali per sostenere sforzi prolungati.
- Durante la gara, è importante mantenere un’adeguata idratazione e integrare carboidrati veloci, come gel o bevande sportive, per mantenere l’energia necessaria.
- Dopo la competizione, il focus si sposta sul recupero. È essenziale reintegrare rapidamente i nutrienti persi durante l’attività fisica per favorire la riparazione muscolare e il ripristino delle riserve energetiche. Un pasto post-allenamento ricco di proteine e carboidrati, consumato entro 30-60 minuti dalla fine dell’attività, può accelerare questo processo e migliorare la ripresa dell’atleta.

L’efficacia della preparazione atletica, quindi, non dipende solo dall’allenamento ma anche dalla qualità della dieta seguita.
La nutrizione, inoltre, è un fattore chiave nella prevenzione degli infortuni e nel recupero post-allenamento. Una dieta ben bilanciata può contribuire a mantenere la forza muscolare, la densità ossea e la funzionalità delle articolazioni, riducendo il rischio di lesioni.
Ad esempio, un adeguato apporto di calcio e vitamina D è essenziale per la salute delle ossa, mentre nutrienti come gli omega-3 hanno proprietà antinfiammatorie che possono aiutare a prevenire lesioni muscolari.
Il recupero muscolare, a sua volta, dipende in gran parte dalla qualità dell’alimentazione. Proteine di alta qualità, come quelle presenti in carne magra, pesce e legumi, sono fondamentali per la riparazione e la crescita muscolare.
Carboidrati complessi, invece, aiutano a ripristinare le riserve di glicogeno nei muscoli, mentre l’idratazione è cruciale per mantenere l’equilibrio elettrolitico e prevenire crampi.
L’approccio che ho sviluppato in relazione alla nutrizione sportiva beneficia anche degli anni di esperienza che ho accumulato in qualità di personal trainer. Ho combinato, infatti, la mia esperienza come nutrizionista con quella di 8 anni maturata nel mondo del fitness, oltre a studi affini per approfondire l’argomento.
I protocolli alimentari che ho creato su misura per sportivi, sia professionisti che neofiti, li hanno aiutati a supportare ogni aspetto della loro salute. Se vuoi portare la tua performance al livello successivo, contattami per prenotare la tua consulenza sportiva personalizzata.